Segue la fermata di Ospizio Bernina, a 2310, rappresenta il punto più alto che raggiungerà il treno, questo luogo rappresenta una linea di confine ideale tra la regione di lingua romancia e quella di lingua italiana.
Le fermate che seguiranno saranno tutte in discesa, raggiunta la fermata Bernina Diavolezza lasciamo il treno per riprendere la corsa fino al capolinea il giorno seguente.
Raggiunta la fermata a pochi passi a piedi si trova l’impianto della funivia, il mio consiglio è di non prenderla subito, fate una passeggiata, qualche foto, guardatevi intorno perchè la seggiovia sale di 1000 metri in pochi minuti e il rischio è di sentirsi male poichè il corpo non è abituato, anche se nell’arco di un’ora e mezza, il treno è comunque salito di 1500 metri di altitudine rispetto al punto di partenza e farne altri 1000 in pochi minuti può avere un forte impatto.
Quando ve la sentite affrontate la funivia, vi auguro di non incontrare molti sciatori altrimenti godrete difficilmente del paesaggio (una singola funivia può trasportare fino a 120 persone) la salita è incredibile, si avverte il vuoto nella pancia in prossimità dei piloni e c’è da rimanere a bocca aperta!