Decidiamo di pranzare sulla sponda destra del lago per goderci a pieno questo spettacolo, bisogna guadare qualche torrentello e fare ancora qualche minuto di cammino, non esiste una strada precisa ma alla fine, tolti gli scarponi possiamo mettere i piedi nell’acqua, gelida e rigenerante!
Se decidete di mangiare il vostro pranzo al sacco in mezzo alla natura ricordate di riportare a valle i vostri rifiuti (e anche quelli di chi è più maleducato se li trovate sul vostro percorso) anche se sono biodegradabili!
Dopo una breve pausa ripartiamo in direzione lago Sruer, esistono due sentieri, uno che parte dalla destra del lago Vannino, segnalato da cartelli, ma per raggiungerlo dalla nostra posizione dovremmo tornare indietro fino al rifugio Margaroli, quindi decidiamo di intraprendere il secondo sentiero, ripido e ben evidente, che taglia a metà la montagna. Il dislivello e la difficoltà sono notevoli ma il tratto è davvero breve quindi si riesce ad affrontarlo senza problemi e in una ventina di minuti eccoci qui a quota 2320 metri.