Lago dei Cavalli

Eccoci alla nostra consueta gita domenicale!
La strada per arrivare al lago è davvero facilissima, si esce a Villadossola, si segue per la valle Antrona per poi deviare verso Cheggio e parcheggiare l’auto proprio di fronte alla diga.

La prima cosa che colpisce è il particolarissimo colore del lago, in base alla luce  varia da un azzurro intensissimo ad un verde smeraldo.

Sul lato sinistro del lago inizia il sentiero che ci porterà fino al lato opposto rispetto alla diga, armatevi di scarpe impermeabilizzate perchè i numerosi rivoli d’acqua che attraversano il sentiero vi costringeranno a bagnarvi i piedi e una grande lastra di ghiaccio e neve non ancora sciolta hanno richiesto una buona aderenza.

Giunti dall’altra parte del lago passiamo sul ponte che oltrepassa il torrente Loranco e la vista dall’alpe del Gabbio è meravigliosa.

Proseguiamo per la Piana Ronchelli dov’è situata la Cappella del Buon Pastore, distrutta più volte dalle valanghe e anche l’ultima fonte di acqua potabile prima del rifugio. 
La nostra escursione termina qui, tra andata e ritorno abbiamo camminato quasi 2 ore e 30, prima di tornare all’auto siamo scesi fino alla riva del lago dove moltissime famiglie consumavano il loro pranzo, è davvero un percorso bellissimo e adatto a tutti, bambini compresi.

 

Chi ha scritto questo articolo?

Elisa - Fondatrice del blog e social media manager. Ho una passione per il caffè, la montagna, la fotografia e le persone taciturne di prima mattina. Ho deciso di dar vita a tutto questo dopo aver provato i benefici della vita a contatto con la natura sulla mia pelle. Ogni giorni dedica anima e corpo a trovare nuovi modi per ridurre il mio impatto sull’ambiente.