Cascata Acquafraggia

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TREKKING ALLE CASCATE DELL'ACQUAFRAGGIA, PERCORSO DA PIURO A SAVOGNO.

Indirizzo: Cascate di Acquafraggia, 23020, Piuro, SO – Italia.
Tipo di percorsoE (medio) nel tratto del sentiero panoramico e T (turistico) nel tratto della mulattiera.
Tempo di percorrenza: 1.40 fino a Savogno, 3 ore per il giro ad anello senza soste.

COME ARRIVARE

Arrivati a Chiavenna, troverete le indicazioni ben segnalate per raggiungere le cascate dell’Acquafraggia.
Una volta arrivati non avrete bisogno di cercarle perchè vi basterà alzare lo sguardo e le vedrete li, maestose ed imponenti.
Quindi, tirate fuori gli scarponi e preparatevi per questo nuovo pomeriggio di trekking.
Ci sono due percorsi per raggiungere il paese di Savogno,che si trova in cima alla cascata, entrambi si sviluppano per tutta la loro lunghezza sotto la fresca ombra del bosco.
Un sentiero è a scalini e segue la mulattiera mentre l’altro è un sentiero panoramico, ed è quello che abbiamo deciso di percorrere noi.
Rivolti verso la cascata si prosegue verso sinistra, fino alla fine degli argini di cemento che contengono il fiume, e poi si svolta a destra.

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DIAMO IL VIA ALLA SALITA

Questo sentiero è quello un po’ più duro (ed è classificato appunto con la lettera E).
Non vi nascondo che abbiamo fatto fatica e ci siamo spesso fermati a prendere fiato!
Il dislivello è impegnativo, in circa 5 km si affrontano 500 m di salita continua ed è quindi necessaria un minimo di preparazione.
Lungo il sentiero si incontrano due punti panoramici:

  •  un ponticelli in legno dal quale osservare la maestosità della cascata a sinistra e la vallata con i suoi paesini a destra.
  •  un ponte in legno più grande, poco più in alto, dal quale si può ammirare la sorgente della cascata.
cascata_acquafraggia
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ARRIVO A DESTINAZIONE

Da quest’ultimo punto panoramico in venti minuti si raggiunge Savogno, a quota 932 m, che è stato fino a pochi anni fa un paese fantasma.
Oggi sta lentamente riprendendo vita, grazie soprattutto alla presenza di un Rifugio che offre cibo e alloggi.
Dal prato antistante la chiesa si scorge un magnifico belvedere  ed è proprio qui che ci fermiamo per consumare il nostro pranzo al sacco.

cascata_acquafraggia
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PRONTI PER LA DISCESA

Per scendere di nuovo alla base della cascata dell’Acquafraggia le opzioni sono sempre due ma in entrambi i casi bisogna uscire dal paese per lo stesso percorso che abbiamo affrontato salendo.
Arrivati alla pensilina in legno con la mappa potete decidere se proseguire sullo stesso sentiero di prima o se percorrere la mulattiera, sulla sinistra, che fisicamente è meno impegnativa, ed è formata da 2866 gradini. 
Il percorso finisce tra le case, dalla parte opposta rispetto a dove avevamo intrapreso il sentiero.
Giunti di nuovo al punto di partenza ci si può fermare nel prato sottostante per riposarsi all’ombra e rinfrescarsi con le goccioline d’acqua che arrivano dalla cascata.
Se invece siete appassionati di arrampicata non molto distante potrete trovare una falesia.
Ricordate che nei week end, specialmente in caso di bel tempo, il prato è sempre affollatissimo!

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Chi ha scritto questo articolo?

Elisa - Fondatrice del blog e social media manager. Ho una passione per il caffè, la montagna, la fotografia e le persone taciturne di prima mattina. Ho deciso di dar vita a tutto questo dopo aver provato i benefici della vita a contatto con la natura sulla mia pelle. Ogni giorni dedica anima e corpo a trovare nuovi modi per ridurre il mio impatto sull’ambiente.